Richieste e segnalazione


CUNEO - martedì 07 dicembre 2021, 16:42

Semaforo in corso IV Novembre per limitare la velocità, la soddisfazione del comitato di quartiere

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dei referenti del quartiere Cuneo Centro: "Vigileremo sull'attuazione dell'intervento"

Riceviamo e pubblichiamo.
 
Il Comitato di Quartiere Cuneo Centro, dopo le diverse segnalazioni raccolte a partire dal suo insediamento e portate agli organi competenti in numerose occasioni (per ultima, in un incontro con il Prefetto avvenuto a maggio 2021), viene a conoscenza e rende noto ai residenti e ai commercianti di Cuneo Centro che il Comune ha condiviso la necessità di limitare la velocità delle auto su Corso IV Novembre. Abbiamo sottolineato più volte che le velocità sostenute dalle macchine sul corso sono spesso incompatibili con la presenza di scuole, di centri commerciali e di studi medici molto frequentati. Nell’esprimere soddisfazione per la decisione, il Comitato di Quartiere vigilerà sull’attuazione dell’intervento, ossia l’installazione di un semaforo sensibile alla velocità rilevata, sollecita i residenti a monitorarne l’efficacia e rimane a disposizione per ulteriori segnalazioni.
 
Il Comitato di Quartiere Cuneo Centro

La Municipale riceve il Comitato di quartiere Cuneo Centro

Il 16 luglio il Comitato di Quartiere Cuneo Centro è stato ricevuto dal Comando di Polizia Municipale di

Cuneo. L’obiettivo: esporre i bisogni dei residenti, di cui il Comitato si fa portavoce, e confrontarsi sui temi

caldi che riguardano la sicurezza del Quartiere, in particolare la zona limitrofa alla stazione dei treni.

In particolare, il Comitato rileva che i cittadini siano arrivati all'esasperazione in particolare per tre tipi di

problemi: spaccio di sostanze stupefacenti; degrado urbano, ossia persone che urinano e schiamazzano

sulle panchine; vendita sregolata di alcol in pieno giorno ( e conseguente consumo) e risse tra ubriachi.

Questi fenomeni di criminalità e disagio sono il frutto di un mix della presenza di persone socialmente in

difficoltà, persone che operano nella delinquenza e migranti che, senza documenti aggiornati e quindi

senza lavoro, frequentano la zona. Il Comitato considera evidente che tutto ciò richieda una moltitudine di

azioni, che vanno dal recupero sociale di alcuni soggetti ( in capo agli assistenti sociali ed educatori), alla

repressione dei fenomeni di criminalità e atti vandalici (per quanto riguarda le forze dell'ordine) alla

gestione del fenomeno migratorio (decisore politico). Di questi tre interventi, i primi due sono quelli più

gestibili a livello locale. 

Dopo quasi un anno di attività, il Comitato di Quartiere ha fatto il punto della situazione e purtroppo rileva

quella che ormai è la necessità chiave per la tematica sicurezza: un presidio più tangibile della presenza

dello Stato-Comune nelle zone critiche. Molte FFOO intervengono in questa zona, in molti casi chiamati dai

membri del Comitato di Quartiere o dai cittadini. Sebbene in caso di forti criticità (risse), questo tipo di

pronto intervento sia cruciale, purtroppo non serve a far capire, a chi frequenta la zona e ha intenzioni poco

civili, i limiti che sono dati dalle leggi. Lo spaccio e il consumo di alcol a oltranza non possono essere

combattuti solo nel momento in cui il reato si configura.

L’incontro con il Comando di Polizia Municipale di Cuneo si è rivelato utile, perché ha consentito di trovare

insieme delle linee di intervento. Il comandante Bernardi ha assicurato che i passaggi dei vigili, già

predisposti, verranno intensificati sin da subito appositamente in Corso Giolitti con un nucleo a piedi e/o in

bici, compatibilmente con le esigenze del servizio. La figura del vigile urbano è vista dai residenti e dal

Comitato come chiave per far in primis conoscere e poi quindi rispettare alcune norme civiche da parte

della popolazione a stragrande maggioranza straniera che frequenta la zona del Quartiere in questione.

A questo proposito è stata evidenziato che l’attuale organico della Polizia Municipale conta 38 unità più 5

nuovi agenti assunti recentemente, ma che ancora stanno completando la formazione, e tale forza in

campo, anche per gli altri numerosi servizi che sono affidati al corpo di Polizia Municipale, ha difficoltà ad

operare passaggi più frequenti nelle zone critiche di Cuneo, che, come hanno ricordato i Vigili, non

riguardano solo corso Giolitti e vie limitrofe, ma si estendono anche ad altre zone della città.

La normativa attuale prevede per città come Cuneo un vigile ogni 800 abitanti e secondo questo rapporto

assumendo come popolazione residente il dato di 50.000 unità dovrebbero esserci in organico 62 vigili.

Quindi, considerando anche i nuovi assunti, l’organico attuale sconta una scopertura di 19 unità (62-43 ).

A questo proposito, il Comitato di Quartiere sollecita l’Amministrazione affinchè venga al più presto

incrementato l’organico della Polizia Municipale di Cuneo, attingendo ai concorsi previsti nei prossimi

mesi, anche alla luce di nuovi compiti assegnati a causa dell’emergenza Covid-19 e dell’eventuale situazione

emergenziale che potrebbe determinarsi nell’immediato futuro.


I residenti del viale degli Angeli avanzano richieste

Cuneo –DENIS CAMPANA - LA GUIDA - 8 LUGLIO 2020. 

 

“Credo da sempre nell'importanza della partecipazione civica nelle scelte di politica amministrativa. Il fatto di impegnarsi, di collaborare fattivamente con le autorità qualifica la salute di una democrazia. E' proprio questo il nostro intento: avanzare alcune richieste alla giunta

comunale, ponendoci come interlocutori propositivi”. Con queste parole Luigi Leuzzi intende dar voce ai residenti del lato Gesso del quartiere Cuneo Centro. Una zona che dal rondò Garibaldi porta a corso Brunet, con le diverse vie perpendicolari a corso Nizza che incrociano il viale degli Angeli.

Si tratta di proposte concrete, “piccole attenzioni” come le definisce Leuzzi, che possono contribuire a migliorare ulteriormente la qualità della vita di quartiere.

A partire dalla sicurezza stradale, con un maggior rispetto della “Zona 30” di corso Dante e una limitazione di velocità sul viale, specie nel tratto tra il rondò Garibaldi e corso Brunet (di qui l'idea di un doppio passaggio pedonale rialzato nei pressi del parco della Resistenza). Sicurezza che si

declina poi nella richiesta di posizionamento di telecamere nel parco e sul piazzale antistante il monumento alla Resistenza (è recente lo sfregio simbolico di una svastica disegnata sull'asfalto, proprio in concomitanza con le celebrazioni del 25 aprile, ndr).

Altro punto dolente è il verde pubblico e la sua scarsa manutenzione. Foglie e rami spezzati, deiezioni canine e rifiuti sparsi attorno ai cestini sono purtroppo spettacolo consueto, per non parlare dell'erba che cresce spontanea sui marciapiedi dell'isolato. “Ho avuto  rassicurazioni sul fatto che i lavori di riqualificazione del viale partiranno entro l'autunno – riprende Leuzzi -. Mi auguro che anche questi aspetti per nulla secondari vengano presi sotto esame”.

A preoccupare i residenti anche il problema parcheggio nel tratto tra corso Dante e corso Brunet, con automobili che, per raggiungere gli spiazzi, devono attraversare la zona pedonale e percorrere

tratti di controviale. Il fondo ghiaioso, inoltre, si trasforma facilmente in pozzanghera durante le piogge, obbligando gli abitanti a percorsi a ostacoli per uscire di casa. “So che l'area verrà nuovamente messa a piano e ribattuta, ma il problema si ripresenterà. La sola soluzione è procedere a una pavimentazione in cemento”, ricorda Leuzzi.

Sul tavolo del dibattito anche i posteggi selvaggi lungo corso Brunet, con frequenti manovre in contromano da via Bertano, e la scarsa illuminazione pubblica su via Emanuele Filiberto, via Toselli, via Gallo e via Bersezio. Un ultimo auspicio riguarda poi la pedonalizzazione dell'intero viale, dal rondò Garibaldi al santuario degli Angeli, nei giorni festivi, sulla scorta del positivo esperimento attualmente in atto.

“Sono problematiche già discusse in seno al comitato di quartiere Cuneo Centro, di cui faccio parte – conclude Leuzzi -. Spero che queste osservazioni siano d'aiuto all'amministrazione e spingano i

residenti a riconoscersi come membri di una comunità attiva”.



PIU' SICUREZZA IN  CORSO IV NOVEMBRE 

Al Signor Prefetto

di Cuneo

e, p.c. Al Signor Sindaco

di Cuneo

 

Oggetto: Corso IV Novembre Cuneo - Installazione misuratori velocità

 

Il Comitato di Quartiere Cuneo Centro, il giorno 3 febbraio u.s. ha incontrato l’ Amministrazione Comunale di Cuneo per richiedere l’installazione di misuratori di velocità sulla via in oggetto, su richiesta di un grande numero di cittadini, a seguito di importanti sinistri verificatisi nel corso degli ultimi anni, alcuni anche con gravi conseguenze (decessi, infortuni).

In occasione dell’incontro è stato evidenziato che la strada non rientra tra quelle individuate dalla Prefettura per la predisposizione di tali apparecchiature.

Chiediamo quindi alla S.V. di voler valutare l’inserimento di corso IV Novembre (Cuneo) tra l’elenco delle vie nelle quali è possibile adottare misure particolari, anche attraverso strumentazione elettronica, atteso che a tutt’oggi la strada viene percorsa dalle auto a velocità sostenuta. La polizia non può fermare gli automobilisti per contestare le infrazioni in quanto non vi sono slarghi o piazzole per farli scansare. Si crea così sulla via una situazione di grave pericolo per i pedoni che l’attraversano, aumentata dalla presenza di scuole, supermercati, centri medici, chiese, e dalla vicinanza alla stazione ferroviaria.

RingraziandoLa sin d’ora per la Sua attenzione e restando a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, Le porgiamo distinti saluti.

Cuneo, 12 febbraio 2020

Per il Comitato di Quartiere Cuneo Centro

Josetta Saffirio

(Presidente)

quartierecuneocentro@gmail.com

 

 


VIALE ANGELI

 

Alla C/A Signor Sindaco Comune di Cuneo Federico BORGNA

Alla C/A Assessore Luca SERALE Comune di Cuneo

 

Messa in sicurezza e riqualificazione tratto viale angeli compreso tra i corsi dante e brunet.

 

1. zona compresa tra corso dante e via mons. Peano: Formazione di buche che rendono pericoloso il camminamento.

 

Durante i temporali le buche riempiono d’acqua accentuando le difficoltà. 

 

 

 


VIALE  ANGELI

 

Va dato atto che il comune ha risolto provvisoriamente il problema ricoprendo di terra le buche. Questa soluzione nel tempo ha fatto rialzare il piano strada, ora l’acqua si accumula di fronte a tutti gli ingressi delle case dal civico 26 al civico 32


Va tenuto presente che il passaggio delle auto è prevalentemente da addebitare alle auto che parcheggiano gratuitamente per usufruire dei servizi limitrofi (le foto sono del fine settimana). 

 

2. zona compresa tra corso brunet e via mons peano: Il passaggio di auto per usufruire del parcheggio avviene sulla pista pedonale, considerato lo spazio insufficiente tra auto parcheggiate e gli alberi.  



VIA   MONS. PEANO MARCIAPIEDE SCONNESSO

 

 

Via Mons. Peano angolo viale degli angeli, marciapiede sconnesso, pericoloso per il camminamento ed inagibile durante i temporali. 



CARICO SCARICO VIA STATUTO

 

 

Agli assessori del Comune di Cuneo

Luca Serale - Urbanistica

Davide Dalmasso - Mobilità

 

Al Responsabile del Servizio Infrastrutture

Walter Martinetto

 

Cuneo,18 settenbre 2019

 

Buongiorno.

Il Comitato di quartiere Cuneo Centro, su richiesta dei titolari degli esercizi commerciali di via Statuto in Cuneo, chiede di rivedere la disposizione dei parcheggi da poco modificati nella via, in quanto non è stato previsto alcuno spazio di sosta per il carico/scarico merci, con notevole difficoltà per le consegne e disagio per il traffico nella via stessa.

il Comitato chiede gentilmente di essere sentito a riguardo dell'ubicazione del parcheggio di carico/scarico.

Nel ringraziare per l'attenzione, si porgono distinti ossequi.

 

Per il Comitato Cuneo Centro

la presidente

Josetta Saffirio

 



MAPPATURA VIE POCO ILLUMINATE

 

Passeggiata serale per il quartiere ieri sera per alcuni membri del comitato. Obiettivo: fare una mappatura delle zone meno illuminate a fine di segnalarle al comune! #workinprogress#lavoriamopervoi #lavoriamoconvoi!